mercoledì 16 febbraio 2011

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Luca e Paolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Luca e Paolo, Festival Gaber 2008
Luca e Paolo è un duo comico formato da Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri.

Biografia [modifica]

I due fanno coppia fissa sia in TV che al cinema ormai da parecchi anni, ma non hanno sempre lavorato insieme. Entrambi genovesi (anche se Paolo, come rivela il cognome, è di origini armene) provengono dal teatro: Luca esordì nel 1986 con una compagnia teatrale dialettale, ma solo nel 1994 vi entrerà in pianta stabile dopo il diploma alla Scuola di recitazione del Teatro stabile di Genova. Anche Paolo si diploma al Teatro stabile nel 1995, e agli esordì reciterà persino Shakespeare.
I due, proprio grazie al teatro, si conoscono nel 1991 e cominciano ad esibirsi col gruppo cabarettistico Cavalli Marci (assieme all'amico Dado). È di quegli anni la loro partecipazione al programma televisivo Ciro. Il sodalizio continuerà con l'esordio cinematografico (E allora mambo!), di nuovo televisione (Ciro) e un nuovo film (Tandem), quindi il telefilm-documentario MTV Trip. Nel frattempo partecipano alla trasmissione della Gialappa's Band Mai dire Gol, diventano poi presentatori de Le Iene[1] dal 2001 (dapprima con Alessia Marcuzzi, successivamente con Cristina Chiabotto ed infine con Ilary Blasi). Doppiano un paio di film d'animazione dopodiché, dal 2003, interpretano i protagonisti della sitcom Camera Café, in onda su Italia 1. Nel 2008 partecipano in un cameo al film Asterix alle Olimpiadi. Nel 2009 ritornano al teatro ne La Passione secondo Luca e Paolo,[2] commedia composta dagli stessi, in cui interpretano i due ladroni a fianco di un Gesù che tarda ad arrivare. Nel 2010 sono scelti per affiancare Gianni Morandi, Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis a condurre il Festival di Sanremo 2011.[3]

Filmografia [modifica]

Cinema [modifica]

Televisione [modifica]

Programmi televisivi [modifica]

Teatro [modifica]

  • Cabajazz
  • Cavalli marci
  • La Passione secondo Luca e Paolo
  • Sereni ma coperti

Pubblicità [modifica]

Note [modifica]

  1. ^ Sito ufficiale di Le Iene
  2. ^ La Passione secondo Luca e Paolo su teatro.org
  3. ^ Festival di Sanremo, ok a Morandi Ci saranno anche Belen e Elisabetta

Voci correlate [modifica]

Collegamenti esterni [modifica]

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Sanremo boom: Morandi supera Clerici
Iene: «Silvio in aula il 6 aprile ci vai tu»

sanremo luca paolo
Nella serata di esordio il Festival di Gianni Morandi supera quello targato Antonella Clerici: ieri la prima serata è stata vista da 11milioni 992mila spettatori pari a uno share del 46,39% lo scorso anno il Festival della Clerici, invece, aveva totalizzato nella prima serata 10milioni 717mila spettatori pari al 45,29% di share.

Il duo Luca e Paolo canta di festini, di Fini-Berlusconi in questura...

Titolo: "Ti sputtanerò": IL VIDEO | IL TESTO.

Morandi e Rai:
TELEVOTO, impossibile bloccare call center. Oxa e Tatangelo
eliminate (per ora). Benigni giovedì ospite

-Psycofestival
di Roberto Brunelli
-Su l'Unità è social vision
-Segui festival su Facebook de l'Unità
-Canzoni, testi da reality di Valerio Rosa
-Paolini in mutande insulta Berlusconi e Fede



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LA DIRETTA DI IERI

LA RAI: ATTENTI TELEVOTO E CALL CENTER
Morandi, su indicazione della Rai, dà un avviso inconsueto: l'abuso del televoto danneggerà la canzone prescelta, tecnicamente non è possibile bloccare i call center. Il che conferma che l'anno scorso qualcosa è andata molto storto, nella finale. E che la Rai intende almeno arginare e correre ai ripari.

ANNA TATANGELO E ANNA OXA ELIMINATE, PER ORA

Eliminate dalla giuria demoscopica Anna Tatangelo e Anna Oxa. Fischi in sala. Ma giovedì potranno rientrare in gara. Altre due canzoni saranno eliminate la seconda serata. E come le due di stasera potranno tornare in lizza giovedì.

LE CANZONI CHE PASSANO IL TURNO: QUALCHE FISCHIO

Il rituale finale, dopo il Tg1 flash: Morandi fa sapere quali sono i cantanti passati. Due sole però le canzoni eliminate. Su 14. Non è che tutto il mondo stia in tensione. Comunque i nomi in ordine sparso. I Modà con Emma, Vecchioni, Tricarico, Barbarossa con Raquel del Rosario, Al Bano con la sua canzone - retorica naturalmente - su Amanda, prostituta nigeriana uccisa. Gianni segnala che è una canzone impegnata, il pubblico fischia. Superano la serata Nathalie, i La Crus (riuniti per la verità per il festival, si erano separati). Patty Pravo promossa. Van De Sfroos promosso pure lui. Come Max Pezzali.

LE IENE: A MEDIASET E RAI DECIDE BERLUSCONI

Quelli delle Iene restano i momenti più pepati della serata. Raccontano: a Mediaset, da dove vengono, decide Berlusconi. Alla Rai? Il capostruttura, ma alla fine chi decide? Berlusconi. Applausi in sala.

BELEN IN TANGO: BALLERINI TUTTI AL MASCHILE

Belen balla, anzi accenna, un tango con un tangero argentino. Se seguite la tv avrete notato la scelta insolita: le tre coppie di contorno erano tutte al maschile.

LE IENE: GIANNI SEI COME BERLUSCONI

Le Iene prendono per i fondelli Morandi. E le "similitudini" con il premier. «Sapete perchè il Festival di Sanremo lo presenta Gianni Morandi? Perchè è come Berlusconi. Cammina cammina con la squadra e poi decide tutto solo lui...». È un'altra gag di Così Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu all'Ariston, stavolta con Morandi sul palco. «Berlusconi è un eterno ragazzo, come lui»; «non è molto alto, come lui»; «gli piace cantare, come a lui»; «ha tanti di quei capelli che non si capisce...»; «è presidente di una squadra, il Milan, come lui presiede questa squadra»; «Berlusconi cammina cammina con la squadra e però decide tutto lui ed ecco quindi il nostro PierGianni! Sì, sei PierGianni Morandi». Il cantante conduttore chiude: ragazzi, stasera ne avete dette tante.

LE IENE: IL BRANO ERA "TI SPUTTANERO'

“Ti sputtanerò” è il brano-parodia che Luca Bizzari e Paolo Kessisoglu hanno cantato con, sullo sfondo, due maxi primi piani di Fini, a sinistra, e Berlusconi, a destra. Luca e Paolo nell'intento di “sputtanarsi” a vicenda interpretavano i due politici. “Ti sputtanerò, in tribunale andrò con in mano foto dove tu sei con un trans”, diceva uno; l'altro “consegnerò le intercettazioni e alle prossime elezioni sputtanato sei”.

LE IENE: SANTANCHE', OLGETTINA E QUESTURA

Le Iene alla fine della canzone su Fini e Berlusconi: intanto in aula il 6 aprile vai solo tu. Applausi e qualche fischio all'Ariston. Hanno riscaldato il clima.

LE IENE: SANTANCHE', OLGETTINA E QUESTURA

Le Iene tengono fede alla propria fama. Con gigantografie di Fini e Berlusconi sullo sfondo cantano di trans, di Fede, "ti sto sputtandando" in questura, cantano di Montecarlo e della Santanché, dell'Olgettina.

VAN DE SFROSS: PER SALGARI, NON LEGHISTA

Davide Van de Sfroos cambia tonalità con il suo folk rockeggiante cantato in laghée, dialetto comasco. Omaggia Salgari e ha detto di non essere leghista.

BELEN ED ELISABETTA IMPACCIATE

Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis, ingresso insieme, la seconda vestita in lungo rosso, l'argentina in lungo  azzurro. Piuttosto impacciate e ingessate. Morandi si concede una battuta: siete state "imposte". Poi smorza: imposte dagli italiani. Sono entrate dopo oltre un'ora.

MUSICA, NIENTE SORPRESE

Canzoni tutte sull'amore. Anche Vecchioni. Musicalmente, nessuna sorpresa finora.

LE IENE, LO STOP, "E' RIMASTO DI..."

«La prima cosa che ho pensato è stata la mia professoressa di filosofia: ero un asino e io volevo fare l'attore. Bene, volevo dire alla mia professoressa di filosofia 'sto presentando il Festival di Sanremo!'». È così ha esordito che Luca Bizzarri introducendo poi l'altra metà delle Iene, Paolo Kessisoglu.
C'è stato uno stop inatteso nella scaletta, mentre era previsto il lancio del brano di Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario (moglie di Alonso) con Morandi, Luca e Paolo in silenzio, bloccati sul palco dell'Ariston. Luca ha commentato «è rimasto di m...», mentre Paolo ha detto «se il buongiorno si vede dal mattino...».


GIANNI DA' IL VIA ALLA GARA: GIUSY 

Dopo il balletto di prammatica Gianni Morandi in giacca lamè prende in pugno la serata. E annuncia la prima canzone: Giusy Ferreri canta "Il mare immenso". Lei è all'esordio all'Ariston. Prima gara in concorso dei 14 'big'. Stasera passano il turno in 12: più facile restare che perdere il treno. Canzone con ambizioni vagamente rock.


ANTONELLA CLERICI PASSA A MORANDI

Il 61esimo festival parte con Antonella Clerici e la figlia sul palcosenico. La conduttrice che ha guidato il precedente Sanremo deve passare il testimone a Morandi. E ricorda quando salì all'Ariston 6 anni fa con Bonolis. E tira fuori la propria maternità. Fedele al ruolo di donna materna e rassicurante, da "mamma normale". E poi tocca a Gianni Morandi. La musica, quando attraversa la platea, cita sue canzoni.

GIOVEDI' ARRIVERA' BENIGNI

«Nella serata di giovedì, ci sarà un regalo, ci sarà Roberto Benigni. Racconterà l'esegesi del canto degli italiani, dell'inno di Mameli. Gesto di grande generosità»: lo ha annunciato Gianni Morandi al primo Sanremo-question time in diretta su Raiuno, condotto da Lamberto Sposini. Roberto Benigni parteciperà al Festival nella serata dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia. Anche il direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi, ha parlato di grande notizia e regalo da parte di Benigni, «avevamo questa speranza, l'abbiamo inseguito e siamo felici che ci abbia detto di sì».

Prevedendo le polemiche che la destra non mancherà di suscitare, Gianni Morandi ha tenuto a precisare: «Ho parlato con Benigni e mi ha detto che verrà in una serata sobria e solenne, non si metterà a sbeffeggiare, giocare e fare battute. Infatti ha chiesto di venire in quella serata e non credo che venga per mettere in ridicolo l'Inno di Mameli, ma verrà come ha fatto con Dante a raccontarci l'esegesi degli italiani».


E anche il direttore di Raiuno Mauro Mazza si è detto «per nulla preoccupato» da quello che farà e dirà Benigni giovedì sera all'Ariston. Mazza si è detto anzi «felice e orgoglioso» per la partecipazione di Benigni come ospite del Festival. Sul compenso per la sua partecipazione, «non sarà un intervento gratuito, ma c'è la volontà di incontrarci», ha detto Mazza. «Si sta chiudendo la trattativa, non c'è nessun braccio di ferro, non ci sono richieste esagerate. Benigni ha trovato l'idea giusta e noi siamo felici di averlo». Quanto alla durata dell'intervento sul palco dell'Ariston, avrà una durata tra i venti e i 40 minuti.


IL COMPENSO DI BENIGNI

L'artista, sostiene l'agenzia di stampa Agi, riceverà 250mila euro per la sua partecipazione. Un compenso definito contenuto rispetto al cachet abituale dell'attore e regista che in passato ha decisamente sollevato l'audience del festival. 

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RAPPORTO 2010

Lavoro, Apple conferma
"Bimbi nelle fabbriche cinesi"

Novantuno giovanissimi scoperti dalla "mela morsicata" nelle aziende che producono i suoi gadget: nove volte di più rispetto a quelli individuati nel 2009. E ci sono anche 137 casi di intossicazione da solventi. E l'azienda chiude i rapporti con le fabbriche "incriminate"

CUPERTINO - Lavoro minorile nelle fabbriche cinesi della "Mela" morsicata. E casi di intossicazione da esalazioni. La multinazionale statunitense rileva queste gravi "anomalie" in un rapporto pubblico. Nel 2010, secondo questo documento, i funzionari dell'azienda informatica hanno trovato ben 91 bambini impiegati illegalmente nelle loro fabbriche, nove volte in più rispetto all'anno precedente. Inoltre, 137 dei suoi dipendenti hanno presentato sintomi da avvelenamento da n-esano, un potente solvente che può provocare gravi neuropatie se maneggiato senza cautele.

Dal rapporto - i cui dettagli sono stati pubblicati dal quotidiano inglese "Guardian" ma che sono reperibili anche sul sito della multinazionale - emerge inoltre che soltanto meno di un terzo delle fabbriche cinesi dove vengono realizzati i prodotti Apple rispetta il codice dell'azienda sugli orari di lavoro che, nell'arco di una settimana, impone ai lavoratori un massimo di 60 ore di lavoro e almeno un giorno di riposo.

Per quanto riguarda il lavoro minorile, l'azienda di Cupertino ha dichiarato di aver introdotto controlli più severi dopo essersi accorta che in molti casi le età dei ragazzi venivano falsificate: una scuola che aveva organizzato l'impiego di alcuni giovani è stata denunciata alle autorità per aver fornito loro documenti falsi, mentre un appaltatore dell'azienda ha perso il suo contratto dopo che nella sua fabbrica sono stati scoperti a lavorare 42 bambini.

La pubblicazione del rapporto
non è una mossa insolita da parte di Apple, pur normalmente restìa ai rivelare con quali fabbriche ha stretto accordi per la realizzazione dei suoi prodotti. Ma in seguito a una serie di suicidi avvenuti lo scorso anno nelle fabbriche della Foxconn, una grande azienda cinese specializzata in elettronica e che per Apple produce iPod, iPad e iPhone, la compagnia americana ha deciso un maggiore controllo ed una maggiore trasparenza sulle condizione di lavoro nelle sue aziende appaltatrici. E' infatti questo il terzo "report" pubblico della "Mela morsicata".

Riguardo ai casi di avvelenamento, l'ambientalista Ma Jun, fondatore in Cina dell'Istituto per gli Affari pubblici e Ambientali, ha dichiarato che è positivo che Apple abbia finalmente riconosciuto il problema, ma ha aggiunto: "Questo rapporto dimostra che Apple non è ancora disposta ad accettare il controllo del pubblico. Avevamo elencato i nomi di alcuni fornitori della Apple ma nel rapporto non ne viene fatta menzione". Reazione scettica anche da parte di Debby Chan, dell'associazione Hong Kong's Students and Scholars Against Corporate Misbehaviour, secondo la quale è impossibile monitorare ciò che fanno gli appaltatori di Apple perchè l'azienda si rifiuta di identificarli o di dire quanti sono. Secondo la Chan, il rapporto sarebbe dunque soltanto un esercizio di immagine e non un genuino sforzo al fine di garantire i diritti dei lavoratori.
(15 febbraio 2011)

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